Andrea Sutto commenta Why “A” Students Work for “C” Students and “B” Students Work for the Government: Rich Dad’s Guide to Financial Education for Parents

La crisi economica sta cambiando il mondo. I giovani rappresentano il futuro ed è in questi che gli adulti ripongono la speranza di poter risalire la china e di mutare la realtà che ci circonda. Tuttavia l’istruzione non dà supporto, non dà loro delle solide basi per fare un salto di qualità, pertanto: come dovrebbe agire un genitore? Se la scuola non prepara un ragazzo, cosa potrebbe fare un padre o una madre per garantirgli una vita degna, un lavoro o semplicemente prepararlo ad affrontare la vita, con tutti i suoi alti e bassi? A spiegarlo è Robert T. Kiyosaki, attraverso concetti semplici, ma abbastanza rivoluzionari. Il libro è un primo approccio al mondo finanziario e mostra ciò che la scuola non insegna: come essere indipendenti economicamente. Tra le pagine viene illustrato con precisione quali sono le potenziali situazioni dove rischiamo di precipitare e vengono fornite delle indicazioni concrete per evitarle e intraprendere strade migliori. Per quanto siano solo degli input, esplicano alla perfezione come destreggiarsi tra la complessa rete della finanza, così da evitare il classico: “io non lo sapevo” oppure “non me l’avevi detto” da parte dei figli. Si tratta solo di prepararli, dargli un panorama di quello che è lo scenario attuale, ma lasciargli completa libertà di agire e di conquistarsi la propria autonomia. E infine la conclusione: la crisi in corso è da imputare all’economia? Non sarebbe meglio parlare di crisi dell’istruzione? Basti pensare ai vari “geni” e a coloro che hanno avuto il coraggio di cambiare il mondo. Di certo non hanno imparato il modus operandi tra i banchi di scuola, anzi, il sistema didattico spesso uccide il “genio” nascosto all’interno di ogni persona. Alcuni esempi: Thomas Edison e Albert Einstein, due personalità che di certo non avevano fatto colpo sui propri insegnanti.

Andrea Sutto

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